Dalle bellezze paesaggistiche all’intrattenimento

Votata già nel 2022 come l’isola più bella del mondo, anche quest’anno la rivista americana “Leisure and travel“, la ripropone all’11esimo posto della classifica delle 25 isole più belle del mondo. Ma tra i tanti punti dell’isola particolarmente apprezzati dai turisti di tutto il mondo troviamo la Baia di San Francesco che si trova nel comune di Forio dell’omonima isola.

Baciata dal sole e accarezzata da una leggera brezza, la baia si trova in posizione privilegiata sotto il costone lavico di Punta Caruso ed è molto rinomata per le sue acque limpide, con sfumature che vanno dal verde smeraldo al turchese fino al blu oltremare donando un fascino particolare a questa piccola lingua di terra. La spiaggia di sabbia dorata, di origine vulcanica, si alterna a sassi di piccole e medie dimensioni che digradano verso il mare. Lo snorkelling e la pesca subacquea rappresentano le attività preferite dei visitatori.

Questo piccolo gioiello è anche meta preferita dei romantici grazie agli incantevoli tramonti che offrono un imperdibile spettacolo di colori che rallegrano e fanno bene all’anima.

A pochi metri dalla spiaggia, svetta dalla collina di Zaro il santuario di San Francesco di Paola, denominato anche Santuario della Madonna di Montevergine. La chiesa tinta di rosa e di stile mediterraneo, nacque verso la fine del ‘500 come luogo di eremitaggio dove in seguito furono eseguiti diversi lavori di ampliamento.

Se invece siete amanti delle ricchezze che la natura offre, vale la pena visitare i Giardini La Mortella, nell’area di San Francesco-Zaro, fortemente voluti da Susana Walton, una signora argentina che aveva sposato William Walton, uno dei più importanti compositori inglesi del ‘900, e che a partire dal 1956 affidò al paesaggista ed architetto Russel Page l’ambizioso progetto. I giardini, considerati tra i più belli e importanti d’Italia comprendono una parte mediterranea e una parte subtropicale dove, tra le altre cose, è possibile ammirare bambù, ninfee, fior di loto e aceri giapponesi. Diversi gli eventi culturali organizzati dalla fondazione William Walton e La Mortella.

Non mancano nell’area diverse strutture ricettive di buon livello, senza contare lidi, ristorantini con menu à la carte e buon vino locale dove è possibile gustare le specialità del luogo.

Se poi si è alla ricerca di un’atmosfera molto più mondana e stimolante è possibile raggiungere il centro di Forio, costeggiando la “Spiaggia della Chiaia”. La passeggiata offre scorci molto suggestivi del pittoresco paesino dominato dalla torre saracena e dalla candida Chiesa del Soccorso, a picco sul mare, conosciuta anche come Santa Maria della Neve.

Difficile non lasciarsi tentare dai tanti bar del centro, dove poter gustare l’eccellente cornetto ischitano, un buon gelato o un’ottima granita all’anguria e non ultima per importanza la famosa zingara, un crostone fatto di pane casereccio abbrustolito, imbottito di fiordilatte, pomodori, prosciutto crudo dolce, maionese e insalata, molto apprezzata sia dalla gente del posto che dai turisti. Tra i ristoranti spiccano quelli che cucinano specialità a base di pesce.

Insomma ce n’è davvero per tutti i gusti: dalle bellezze naturali e culturali a quelle culinarie, la Baia di San Francesco sa mettere tutti d’accordo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *