Val Fortore, armi clandestine e macchina agricola rubata: arrestato un uomo
I carabinieri hanno tratto in arresto un uomo della Val Fortore
I carabinieri hanno tratto in arresto un uomo della Val Fortore
BENEVENTO. I carabinieri delle stazioni di Montefalcone di Val Fortore e Castelfranco in Miscano, coordinati dalla compagnia di San Bartolomeo in Galdo, durante un controllo effettuato presso un fondo agricolo condotto da un uomo della Val Fortore, hanno rinvenuto due fucili da caccia occultati in un tubo di plastica nascosto in una fossa sotto una lamiera, le cui matricole avevano evidenti segni di abrasione. All’esito dei tempestivi accertamenti, i militari hanno constatato che le armi provenivano da un furto in abitazione commesso nel mese di ottobre 2022 a Castelfranco in Miscano in danno di un cacciatore toscano che era venuto in zona per la stagione venatoria.
Nel corso delle operazioni i carabinieri hanno anche trovato un frangizolle imboscato fra alcuni rovi, nonché due decespugliatori, un gruppo elettrogeno e due martelli pneumatici nascosti sotto alcune lamiere in un altro fosso dello stesso terreno, tutti privi di documenti. I militari hanno quindi accertato che il frangizolle era stato rubato nell’ottobre scorso in provincia di Avellino e hanno contattato il proprietario che l’ha riconosciuto come proprio, mentre l’utilizzatore del fondo non forniva convincenti giustificazioni sulla provenienza delle altre attrezzature recuperate.
I carabinieri hanno arrestato l’uomo per i reati di detenzione di armi clandestine e ricettazione, sottoponendolo agli arresti domiciliari e hanno sequestrato i fucili rubati e le attrezzature ritrovate, curando la restituzione del frangizolle al legittimo proprietario.
L’arrestato, che era stato già denunciato per un recente caso di ricettazione di un mezzo agricolo, avvenuto sempre in Val Fortore, è persona sottoposta alle indagini e – pertanto – presunto innocente fino a sentenza definitiva.